RIMEDI NATURALI: FINOCCHIO

Il finocchio è una pianta aromatica che ha effetti diuretici e migliora la funzione epatica. Inoltre è un tonico, stimolante delle funzioni digestive (indicato nelle dispepsie, meteorismo, aerofagia, alitosi), emmenagogo, galattagogo, diuretico, carminativo, antiemetico, antispasmodico, antiinfiammatorio, tonico epatico. Indicato nelle congiuntiviti e blefariti (per uso esterno).

Come si usa:

Come tisana fatta con i semi per combattere il gonfiore addominale da aerofagia, stimola lo stomaco e l'intestino (utile contro digestione lenta, dispepsie gastriche, flatulenza, eruttazioni, secrezioni catarrali). Combatte i processi fermentativi dell'intestino crasso. Utile per ridurre il dolore del colon irritabile.

Controindicazioni
Controindicato in soggetti con sensibilità all'aneto.

Effetti collaterali, interazioni con i farmaci
Il finocchio contiene furocumarine che possono dare fotodermatosi. Un uso prolungato può provocare sintomatologia respiratoria (dispnea); è inoltre possibile l'insorgenza di infiammazione della mucosa gastrointestinale, e si sconsiglia l'uso in donne che abbiano subito interventi di mastectomia. A dosi elevate i principi attivi contenuti in essi possono avere effetti allucinogeni.


Uso tradizionale
Considerato benefico per la vista e i disturbi digestivi, per il vomito e l'aerofagia, veniva usato in tutta la zona mediterranea per risolvere le coliche dei bambini.

In dietetica:

Ha un contenuto calorico molto ridotto, è povero di grassi e ricco di fibre. Contiene molti sali minerali (in particolare potassio, calcio e fosforo) utili per la salute delle ossa e per prevenire crampi e stanchezza. Contiene molte vitamine, in particolare vitamina A, B e C, con potere antiossidante e mantengono l'integrità del sistema nervoso.
Il contenuto di fitoestrogeni lo rende utile nella produzione del latte nella donna, riduce i disturbi del ciclo mestruale e allevia i sintomi della menopausa.

Tratto da www. Cure-naturali. It